.jpg) Davanti al Civile manifestazione del comitato per la difesa dell'ospedale «Salute a Venezia: fatti, non parole». Uno striscione con appelli a  Comune e sindaco perché intervengano a difesa della sanità pubblica ha  fatto ieri da sfondo alla manifestazione del movimento per la tutela  dell'ospedale Civile. Davanti all'ospedale si sono riuniti una  cinquantina di residenti muniti di cartelli che ricordano i punti deboli  della sanità in centro storico: «Viviamo nel silenzio assordante della  politica, che non prende in mano la situazione ha detto Salvatore Lihard  al microfono non si conoscono le future sorti dei reparti di Medicina  nucleare e di Emodinamica,
Davanti al Civile manifestazione del comitato per la difesa dell'ospedale «Salute a Venezia: fatti, non parole». Uno striscione con appelli a  Comune e sindaco perché intervengano a difesa della sanità pubblica ha  fatto ieri da sfondo alla manifestazione del movimento per la tutela  dell'ospedale Civile. Davanti all'ospedale si sono riuniti una  cinquantina di residenti muniti di cartelli che ricordano i punti deboli  della sanità in centro storico: «Viviamo nel silenzio assordante della  politica, che non prende in mano la situazione ha detto Salvatore Lihard  al microfono non si conoscono le future sorti dei reparti di Medicina  nucleare e di Emodinamica, .jpg)
ha attaccato Lihard ammonta a oltre 117 milioni di euro e a quanto sappiamo il direttore  generale Antonio Padoan ha già utilizzato oltre la metà dei fondi  disponibili per il 2010. Gran parte sono andanti a riempire il project  financing dell'ospedale di Mestre». Una delle incognite riguardo al Civile, sulle quali  si è soffermato ieri il movimento, è il futuro utilizzo del padiglione  Jona: «Con la ristrutturazione dello Jona noi pazienti del Day-ospital  di Ematologia esigiamo di ritornarvi, affinché lo spazio venga  utilizzato per la sua originaria vocazione hanno detto i manifestanti E  vogliamo che il numero dei posti letto rimanga invariato». A causa della  ristrutturazione del padiglione Jona, i pazienti di Ematologia possono  usufruire 
solo del Day ospital e, per i ricoveri, vengono assistiti in  via provvisoria nel reparto di Malattie infettive. «Vogliamo che alla  prossima conferenza dei sindaci dell'Asl ha concluso Salvatore Lihard  venga presa in mano seriamente la situazione perché noi vogliamo avere  risposte e sicurezze». «A Venezia, inclusi turistie studenti, passano  100 mila persone ha detto Nelly Vanzan Marchini vogliamo un servizio  sanitario proporzionale alla quantità di popolazione».
.jpg)
.jpg)
 
Nessun commento:
Posta un commento