domenica 5 settembre 2010

IL MONOBLOCCO NON SI TOCCA (Il Gazzettino)

Monoblocco, 1000 in corteo alla Mostra Mobilitazione per chiedere il mantenimento della struttura dell'Ulss a uso sanitario, bloccato per quasi due ore il Gran Viale 
Lorenzo Mayer
LIDO In mille in corteo al Lido per chiedere il mantenimento del monoblocco dell'ex ospedale al mare ad uso sanitario. Un migliaio di persone, secondo le stime della polizia municipale, ha preso parte ieri pomeriggio alla manifestazione, promossa dal Coordinamento per la sanità pubblica. Non sono mancati anche alcuni momenti di apprensione, quando una signora, manifestante in corteo, ha accusato un improvviso malore, all'altezza di via Ascalona in Gran Viale. Cadendo al suolo, la donna si è procurata la lussazione di una spalla, con sospetta frattura. Subito soccorsa dai presenti, è stato chiesto l'intervento del «118»: sul posto, in circa nove minuti è arrivata la'utoambulanza, che ha trasportato la donna all'ospedale civile per ulteriori accertamenti. A parte questo episodio, la manifestazione pu essere considerata dai promotori come un successo. Non è arrivata fino alla Mostra del cinema, ma la mobilitazione, in maniera pacifica ma rumorosa con fischietti e striscioni, ha colpito nel segno. Tanta gente, anche mamme con bambini, una partecipazione civica e apartitica anche se nel corteo si sono notati diversi politici. Tra questi, il presidente della commissione consiliare sanità, Nicola Funari, il vicepresidente della municipalità del Lido, Andrea Bodi, con il delegato Matteo Bognolo, Paolo Povolato, Angelo Ghezzo, Danny Carella, Bernardo Lancia e ancora, rappresentanti di Rc, Cigl, e Spi ed altri. «Gi le mani dal monoblocco» - recitava lo striscione che apriva il corteo, diventato lo slogan della manifestazione. Il Gran Viale è stato completamente interdetto al traffico dalle 17.30 alle 19 circa, poi dalle 18 alle 19 è toccato al lungomare Marconi da piazzale Bucintoro fino alla Mostra. Nel frattempo anche gli autobus sono stati deviati. Quindi il comizio finale in piazzetta Lepanto. La mobilitazione di ieri pomeriggio non sarà Patto conclusivo ma una delle tappe. Lunedì la voce del Coordinamento si trasferirà in consiglio municipale, convocato proprio sul tema della sanità al Lido e Pellestrin? e monoblocco. La raccolta di firme proseguirà fino all8 settembre e, proprio quel giorno, si terrà unaltra azione scenografica di protesta. I manifestanti si stenderanno a terra in piazzale Santa Maria Elisabetta.

Nessun commento:

Posta un commento